Il pomodoro è il frutto di una pianta che appartiene al gruppo delle solanacee ed originario del Perù, matura da metà Maggio a Settembre. Anche se risulta reperibile al supermercato tutto l’anno, consiglio di acquistarlo solamente se proveniente da agricoltura biologica e soprattutto ne consiglio il consumo durante la sua stagione di maturazione. Prezioso ortaggio dalle benefiche virtù, se biologico e consumato in stagione, il pomodoro previene molti malanni, anche il tumore alla prostata

Proprietà nutrizionali del pomodoro

Il pomodoro è predominato dai carotenoidi, in particolare contiene il licopene e in quantità minore il carotene, il licopene ha una forte azione antiossidante e si è visto da alcuni studi condotti in laboratorio che rallenta la proliferazione delle cellule tumorali, soprattutto previene la formazione di masse tumorali alla prostata, le indagini confermano la diminuzione della mortalità per tumori alla prostata in uomini che per decenni hanno consumato buone quantità di pomodori e derivati. Il pomodoro è l’unico alimento che possiede dosi così elevate di licopene, soprattutto quando è maturo e cotto, infatti questo prezioso elemento è meno biodisponibile quando il pomodoro è crudo e la cottura lo rende più assimilabile per l’organismo. Il pomodoro è ricco di vitamina B1, B2, B3, B9, vitamina A ed infine vitamina C, i Sali minerali presenti in esso sono, potassio, sodio, calcio, ferro, fosforo e zinco.

Perché fa bene: un ottimo antiossidante ricco di licopene

Il pomodoro è un ottimo antiossidante, previene l’invecchiamento, grazie ai suoi principi attivi e al licopene, facilità la digestione degli amidi per questo si consiglia di consumarlo all’inizio del pasto ed è utile in caso di infezioni. Per tutta la stagione estiva è buona regola consumarlo quotidianamente in quanto protegge la pelle dai raggi ultra violetti. Può essere consumato crudo in insalata, cotto all’interno della minestra o in salsa oppure farcito al forno con riso, tonno e altri ingredienti. Un buon consiglio è quello di consumarlo anche sotto forma di succo, centrifugando due o tre pomodori ben maturi con la buccia e magari un gambo di sedano per potenziare l’azione antiossidante e depurativa.

Le numerose varietà biologiche del pomodoro

Il pomodoro si possiamo trovare in commercio in diverse qualità, tra queste citiamo le più conosciute:

– il Pachino, che è abbastanza piccolo e ben rotondo utile per rinforzare le difese immunitarie, in quanto agisce sulle funzioni dei linfociti T,

– il cosiddetto “cuore di bue”, che grazie al suo sapore acidulo stimola le secrezioni dell’apparato digerente favorendo una buona assimilazione di tutto ciò che si mangia,

– il pomodoro san Marzano, che è ricco di fibre e acidi organici, quindi stimola la diuresi e l’eliminazione degli acidi urici.

Nota sulle solanacee

Il pomodoro essendo una solanacea, come le patate, i peperoni e le melanzane, quando è acerbo produce una tossina che prende il nome di solanina, che risulta tossica per l’organismo, va consumato quindi solamente ben maturo o cotto, consiglio di introdurlo nell’alimentazione dei bambini soltanto dopo l’anno di età e non prima.

Ilenia Frittoli

Autore

Lo staff di naturopataonline.org