Le cime di rape (Brassica campestris, varietà cymosa)
Appartengono alla famiglia delle Brassicaceae, sono un ortaggio tipico dell’agricoltura italiana, molto conosciuto e apprezzato nella nostra cucina mediterranea, per il suo sapore unico e sono ortaggi poveri di calorie, vengono coltivati soprattutto nelle regioni del Lazio, Puglia e Campania, nelle quali si estende il 95% della superficie agricola.
Le cime di rapa sono molto usate nella cucina ed è un ingrediente principale in alcuni piatti regionali, come il famoso piatto Pugliese, Orecchiette con cime di rapa.
Note per le loro proprietà remineralizzanti e disintossicanti, sono anche molto utili in gravidanza perché ricche di acido folico.
Le cime di rape sono molto ricche di proprietà nutrizionali oltre ad esser buone sono molto salutari sono ricche di sali minerali, tra cui:
Calcio, fosforo, zolfo, ferro, manganese, sodio, magnesio, rame, selenio, potassio) Le vitamine presenti sono: A, C, J, E, K, B, B2 (acido folico), polifenoli, fibre, folate proteine.
Gli aminoacidi (acido aspartico e acido glutammico, alanina, arginina, cistina, glicina, fenilalanina, istidina, isoleucina, leucina, lisina, metionina, serina, prolina, tirosina, triptofano, valina e treonina).
Le proprietà delle cime di rapa:
- Sono disintossicanti, aiutano a depurare l’organismo dai metalli pesanti e dalle tossine.
- Stimolano l’appetito, ideali per chi soffre di disturbi alimentari ed astenia, ottime per chi è convalescente, di costituzione debole o per chi sta affrontando periodi di difficili.
- Sono ricche di ferro aiutano a combattere l’anemia, proteggono e rinforzano le ossa in quanto calcio, alleati delle donne in gravidanza, grazie al contenuto di acido folico
- La vitamina C, le cime di rapa proteggono dai mali di stagione, inoltre favorisce la sintesi del collagene, aiuta a sviluppare la resistenza dell’organismo contro le infezioni ed accelera la guarigione dalle ferite;
- Il contenuto di magnesio e clorofilla le cime di rapa aiutano a mantenere buon umore e diminuiscono il senso di fatica alleviando lo stress;
- Le sue proprietà battericida, in particolare utile contro l’Helicobacter pylori che a causa di molti problemi gastrici;
- Gli antiossidanti presenti sono ottimi per mantenersi giovani per tenere sotto controllo la pressione ed il colesterolo, migliorano la circolazione sanguigna
- Utili nel tenere sotto controllo il diabete, ottime le sue proprietà antinfiammatoria, utile soprattutto contro le affezioni dell’apparato respiratorio e contro l’artrite reumatoide,
Calorie e valori nutrizionali delle cime di rapa
Ogni 100 grammi di cime di rapa contengono 32 kcal / 134 kj
Inoltre, per ogni 100 g di questo prodotto abbiamo:
- Acqua 86,8 g
- Carboidrati 3,1 g
- Zuccheri 3,1 g
- Proteine 4,2 g
- Grassi 0,4 g
- Fibra totale 2,2 mg
- Vitamina A 5 µg
- Vitamina C 86 mg
Controindicazioni
Le cime di rapa non hanno particolari controindicazioni, a parte le purine, essendone ricche si sconsiglia il consumo di quest’ortaggio a chi soffre di calcoli, gotta e iperuricemia.
Come cucinare le cime di rapa
Le cime di rapa si consumano cotte, Si consiglia la cottura al vapore per mantenerne integre le loro proprietà nutritive, ottime anche al forno.
Ricetta: orecchiette con cime di rapa
Una tipica ricetta di origine pugliese, che hanno reso le cime di rapa famose nella nostra cucina.
Ingredienti necessari
- 1 mazzo di cime di rapa
- 500 grammi di orecchiette di grano duro di semola (pugliesi).
- 2 o 3 spicchi di aglio
- 1 peperoncino piccante, (possiamo usare anche quello in polvere)
- Olio di oliva extravergine spremuto a freddo.
Preparazione
- Mettere a bollire le cime di rapa dopo averle pulite, aggiungere un po’ di sale, quando sono ben cotte scolarle bene. Nell’acqua di cottura del broccolo andiamo a cuocere le orecchiette.
- Nel frattempo in una padella versare dell’olio di oliva extravergine, mettere l’aglio, lasciarlo imbiondire, per poi aggiungere le cime di rapa e fare soffriggere il tutto.
- Adesso scolare le orecchie, aggiungerle nella padella, farle saltare e spolverare il tutto con il peperoncino piccante.
La loro conservazione
E’ un ortaggio deperibile, quindi vanno consumate possibilmente dopo pochi giorni dalla loro raccolta, si possono conservare nel frigorifero per circa una settimana, l’importante è tenerle chiuse in un sacchetto di plastica a cui avrete fatto dei fori.
Evitare quelle che abbiano parti gialle, a cui verranno preferite quelle interamente verdi, con gambo duro e pieno di infiorescenze.