Il Cavolfiore è una varietà di cavolo (Brassica oleracea var: bortrytis), fa parte della famiglia delle crucifere, è caratterizzato da una inflorescenza e il suo colore può cambiare, bianco e verde (cavolfiore Romanesco), viene ampiamente coltivato ed è molto apprezzato sulle nostre tavole, lo si può cucinare in molte ricette, ed sempre buono.
Il cavolfiore è diventato un ortaggio popolare e coltivato nelle regioni mediterranee, intorno al 600 avanti Cristo. Originario del Medio Oriente, e portato in Italia anticamente dagli antichi Romani, ancora oggi viene consumato da tutti i popoli del Mediterraneo, in Cina, negli Stati Uniti d’America. Lo possiamo trovare sulle nostre tavole dal mese di Ottobre sino Aprile.
Ricco di proprietà nutrizionali
Nel cavolfiore troviamo numerose proprietà nutrizionali, ricco di antiossidanti naturali, vitamina C ,B7 (biotina) sono anche una fonte di acido folico, utile in casi di anemia, svolge un ruolo importante durante il periodo della gravidanza, sulforafano, carotenoidi, fibre , minerali, composti fenolici importanti nella nostra dieta.
La vitamina B7 è utile per la salute della nostra pelle, capelli e unghie.
Viene consigliato nelle diete
Il cavolfiore essendo povero di calorie e un alimento saziante, grazie ai suoi principi attivi, essendo un alimento depurativo, antinfiammatorio, remineralizzante, ricco di fibre, dona benessere al nostro intestino, è utile nella prevenzione di diverse malattie che ci affliggono.
Grazie ad alcuni studi recenti, tutte le coltivazioni di Brassica, come anche il cavolfiore, sono ora correlate alla prevenzione di malattie croniche, ne menzioniamo alcuni tipi: malattie cardiovascolari, disturbi neurodegenerativi ed anche alcune varie forme di cancro.
Rimedio naturale casalingo
Si può centrifugare il cavolfiore con dell’acqua e miele, per poi prendere 2 – 3 cucchiai per contrastare l’influenza e le malattie da raffreddamento.
Il cavolfiore in cucina
Il cavolfiore si presta a molte ricette, vediamo come usarlo, lo si può mangiare crudo, quando è molto tenero e fresco, con altre verdure, la cottura a vapore per conservare le sue proprietà.
- Pasta con cavolfiore: nella stessa acqua salata si può fare cuocere la pasta insieme a qualche pezzo di cavolfiore, per poi condirla con l’olio di oliva extravergine spremuto a freddo, un primo piatto semplice e gustoso, si può aggiungere del pepe a vostro gusto.
- Cavolfiore al forno gratinato: una volta cotto lo si può mettere in una teglia da forno con un pochino di olio di oliva, origano e del formaggio a vostro gusto e farlo gratinare nel forno, sino ad essere dorato, il risultato è ottimo.
- Polpettine di cavolfiore: cavolfiore schiacciato a pezzettini, (frullare) o con la forchetta premere sino a renderlo morbido, aggiungete 2 uova, formaggio e pane grattugiato, salare e unire qualche erba aromatica, come (timo, menta, prezzemolo, origano a vostro gusto). Fare delle piccole polpettine e friggerle in olio di semi di arachidi. Asciugare le polpettine su della carta per alimenti.
- Consigli per l’acquisto: l’ortaggio deve essere con il fiore sodo, compatto e con le cimette ben chiuse, non deve essere annerito.
Controindicazioni
Si consiglia di evitare i cavolfiori alle persone se soggette a ipotiroidismo e limitare il suo consumo a chi soffre di colon irritabile.