Il carciofo un’ottimo depurativo, aiuta a rimuovere i depositi di colesterolo nei tessuti. Tutta l’attività del fegato viene migliorata, in particolare il metabolismo dei grassi.

Il Carciofo nome derivato dall’arabo Kershouf.
Nome scientifico: Cynara Scolymus deriva dal fatto che si usava concimare le coltivazioni con molta cenere, e Scolimo è il nome gli davano gli antichi greci.
Azioni:  depurative sul fegato ipocolesterolemizzanti e diuretiche.

Essenzialmente il corciofo aumenta l’attività colesterolitica del siero, quindi aiuta a rimuovere i depositi di colesterolo nei tessuti. Infatti in seguito alla sua somministrazione i livelli di colesterolo nel sangue inizialmente aumentano per poi gradatamente diminuire.

Tutta l’attività del fegato viene migliorata, in particolare il metabolismo dei grassi.

Utile anche nelle epatiti (A,B,C…)

Come usare il carciofo in fitoterapia:

Esistono diversi tipi di estratti, SIPF ( sospensione integrale di pianta fresca), estratti secchi in capsule. TM (tinture madri) erba taglio tisana (estremamente amara).
Particolarmente indicato per coloro che mangiano abitualmente fuori, o che fanno abuso di grassi, e a scopo preventivo per tutti, specie nei soggetti che presentano valori alterati di colesterolemia.

E’ una pianta del tutto sicura tranne per i soggetti che presentano intelleranza verso la stessa.

Si può usare durante tutto l’anno, o a cicli di 2/3 mesi a cavallo dei passaggi Inverno/Primavera  ed Autunno/ Inverno.

Il carciofo e gli integratori:

Cardionam è un integratore dedicato al trattamento di dislipidemie e del colesterolo, i cui principi si basano su una combinazione di carciofo, banaba e risso rosso; contribuendo positivamente al mantenimento di livelli accettabili di colesterolo nel sangue.

 

 

Autore

Laureato in Scienze Biologiche, Naturopata, Diplomato in Erboristeria all’Università di Urbino, Posturologo.