E’ preoccupante, come sottolinea il Dott. Libero Ciuffreda, oncologo dell’Ospedale Molinette di Torino, in occasione di un intervento proposto al Salone del Gusto.
Ogni anno, nella media generale, introduciamo nel nostro corpo 5 kg. di non-cibo, e questo calcolo non si riferisce solo al cibo spazzatura, che in alcuni casi è nettamente superiore in quantità, ma anche agli additivi (emulsionanti, coloranti, stabilizzanti, aromi, ecc…), che troviamo nel normale cibo in tavola.
5 Kilogrammi di non cibo all’anno? Ecco quanti additivi e cibo spazzatura mangiamo
Tutto ciò che è confezionato, inscatolato, imbottigliato, impacchettato, ecc., contiene additivi, perlopiù imposti per legge, ma in più, minore è la qualità del prodotto, maggiore è l’uso di additivi industriali. Senza contare inoltre la possibilità di incorrere in frodi alimentari. Quindi, gli alimenti e le bevande troppo a ‘buon mercato’, contengono quasi sempre una quantità elevata di sostanze di sintesi.
Al di là dell’ovvio aspetto nutrizionale scadente, queste sostanze, accumulandosi nell’organismo, creano i presupposti ideali per l’insorgenza non solo di malattie metaboliche, cancro, degenerazione cellulare, ma anche delle ‘semplici’ allergie, intolleranze alimentari, ecc.
Per aiutarci a preservare il nostro benessere, è importante comprendere che mantenere la salute è un nostro dovere, non possiamo delegarlo ad altri, e l’alimentazione è il primo gradino da cui partire: eliminando le bevande zuccherate e gassate, prediligendo cibi freschi, di stagione, cucinando i nostri pasti invece di acquistarli già pronti da scaldare (mi viene spesso in mente la ‘busta’ di uova sbattute per fare la frittata, in vendita al supermercato), introducendo cereali integrali, frutta e verdura, riducendo drasticamente i dolciumi, soprattutto confezionati … insomma, con alcuni comportamenti di base possiamo agire significativamente sulla nostra salute migliorandola, in poco tempo e con grandi soddisfazioni. Questo è importantissimo anche nei bambini, il cui metabolismo è in fase di costituzione, e risente negativamente di tutto ciò che non è ‘naturale’.