Kombu: l’alga che migliora la digestione, la funzione tiroidea ed altro!

Non è un segreto che la maggior parte degli americani seguono una dieta poco sana, che è forse la ragione principale per cui ci sono così tanti problemi di salute negli Stati Uniti. Infatti, paragonato al Giappone, gli americani sono più propensi a sviluppare malattie cardiache e cancro. Ma se cambiassimo il modo di mangiare ci rispecchieremmo in quei paesi più sani, forse possiamo cominciare ad invertire questa tendenza. Kombu, alimento base giapponese, è un buon punto di partenza.

5  benefici dell’alga Kombu e i suoi usi in cucina

Kombu è un’alga alimentare che si trova nelle foreste marine, conosciute anche come foreste di alghe. Queste foreste sono molto utili perché forniscono un’importante ecosistema per gli organismi che vivono tra il fondo del mare e la superficie dell’oceano. Come tale, l’alga assorbe una vasta gamma di sostanze nutritive, rendendola un cibo potente per la promozione della salute. In effetti, l’alga è il nuovo super cibo – scopriamo quindi le sorprendenti abilità che Kombu possiede.

1) Migliora la digestione e riduce i gas

Kombu contiene certi aminoacidi che possono aiutare ad abbattere gli amidi pesanti trovati nel cibo come nei fagioli. Questo gli permette di essere digeriti più facilmente. L’acido glutammico che si trova in questa alga offre un gusto piacevolmente saporito mentre la fibra aiuta nel complesso la digestione. (1)

insalata kombu

Kombu può anche minimizzare gli effetti che i fagioli possono avere nella produzione di gas. Per coloro che lottano con i gas intestinali, spesso è dovuto ad una mancanza di enzimi richiesti per abbattere gli zuccheri raffinati che si trovano nei fagioli. I batteri nell’intestino amano questi zuccheri, rilasciando idrogeno ed anidride carbonica e quindi gas ed anche il ventre gonfio. Kombu contiene gli enzimi digestivi che possono offrire un’esperienza più piacevole quando si consumano i legumi. (2)

Uno studio cinese pubblicato sulla Gazzetta Internazionale di Macromolecole Biologiche rivelò che Kombu può avere un effetto antitumorale sul cancro del fegato. I tumori sono stati inibiti in topi a cui veniva iniettato l’estratto di alghe marine. I ricercatori conclusero che: “LJP esercita un effetto antitumorale e può essere usata come agente terapeutico per il cancro.” (3)

2) Aiuta a prevenire l’Anemia

Il ferro svolge un ruolo importante nella funzione del corpo grazie al suo ruolo nella produzione di emoglobina, che è quello che trasporta l’ossigeno tramite il sangue così come fornisce le cellule sane, pelle, capelli e unghie. Kombu può essere in grado di fornire il ferro tanto necessario a mantenere una buona salute. L’anemia causata da una carenza di ferro è abbastanza comune e si verifica a causa della mancanza di globuli rossi. Il componente mancante induce il corpo a non produrre emoglobina. Questi globuli rossi hanno il compito di trasportare l’ossigeno ai tessuti in tutto il corpo mentre rimuovono l’anidride carbonica.

Se sei carente di ferro o hai finito le riserve, potresti sentirti stanco ed avere il respiro corto. Quelli più a rischio sono le donne durante il periodo mestruale, in gravidante o nell’allattamento, chiunque abbia avuto un intervento chirurgico importante, i vegani e vegetariani, o quelli che hanno la colite ulcerosa per citarne alcuni. Per fortuna, il ferro contenuto nelle alghe, compreso Kombu,  aiuta ad impedire sia il deficit di ferro che i sintomi dell’anemia.

3)  Aiuta potenzialmente a prevenire il cancro

Le alghe possono offrire vantaggi per prevenire il cancro. Sappiamo che l’infiammazione e lo stress ossidativo cronico sono fattori di rischio per lo sviluppo del cancro, e perché Kombu, ed altre alghe, sono note per fornire benefici anti-infiammatori, gli scienziati stanno esaminando le alghe come cibo contro il cancro.

Consumare alghe può alterare il normale ciclo mestruale di una donna, influenzando la secrezione totale cumulativa degli estrogeni che si verifica nel lungo periodo di tempo. Troppi estrogeni può mettere la donna ad alto rischio di cancro al seno, sebbene Kombu può offrire alcuni vantaggi. Livelli di colesterolo sani sono necessari per produrre estrogeni, e Kombu può essere la scelta perfetta per aiutare a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo. (4)

4) Migliora la funzione della Tiroide

Kombu non solo contiene iodio – ha la più alta concentrazione di iodio di tutte le alghe, che lo rende uno degli alimenti più ricchi di iodio al mondo. Lo iodio è importante nella nostra dieta per la produzione dell’ormone sano ed un corretto funzionamento della tiroide. Può anche aiutare a combattere l’ipotiroidismo, sebbene l’apporto monitorato è fondamentale in fase di seri problemi tiroidei.

Secondo un rapporto pubblicato in Thyroid Research, lo iodio è fondamentale per la sintesi degli ormoni tiroidei e fornisce gli antiossidanti che possono anche aiutare a prevenire le malattie cardiache e cancro. Le alghe hanno la capacità di assorbire i sali naturali che si trovano in mare con alcune varietà contenenti fino a 30.000 volte la concentrazione di iodio trovato nelle profondità del mare. (5)

The American Thyroid organization afferma che siccome il nostro corpo non produce iodio naturalmente, è importante essere sicuri di ottenere il fabbisogno giornaliero in modo di avere un corretto funzionamento della tiroide. Circa il 40 per cento delle persone in tutto il mondo sono a rischio per carenza di iodio, usare Kombu è un ottimo modo per incorporarlo nella vostra dieta. (6)

5) Combatte l’Artrite Reumatoide

Kombu contiene fucoidano, che è un polisaccaride solfatato che si trova in varie specie di alghe brune e alghe marroni. Uno studio condotto da “Affiliated Hospital of Changchun University” del dipartimento di Medicina Tradizionale Cinese di Medical Affairs ha studiato gli effetti di Kombu contro l’artrite reumatoide valutando il processo di invasione delle cellule delle alghe. Sembra che l’artrite causata da cellule infiammate fosse significatamene compromessa dal trattamento con il fucoidano, riducendo la sopravvivenza delle cellule cattive. A causa di ciò, i ricercatori credono che sia un trattamento possibile per i sintomi dell’artrite reumatoide. (7)

Come usare Kombu

kombu secca

Kombu essiccata a fuoco finché croccante, si trova di solito in strisce, quadrati o cerchi. Questi pezzi sono anche conosciuti come kiri. Questa alga si può trovare sotto forma di polvere fine chiamata Saimatsu.

Ci si potrebbe chiedere se c’è una relazione tra la Kombu e la Kombucha, ed infatti c’è. Questa polvere fine può rendere un tè – tuttavia, è probabile che questa relazione sia più collegata con lo SCOBY (coltura fresca per ottenere Kombucha), o fungo simile ai batteri, usato per fare Kombucha e la sua somiglianza con le alghe morbide di superficie. Doshi Kombu è una forma di brodo usato come base  per minestre, e c’è anche una forma utilizzata come fertilizzante. (8)

Cucinare con essa, aggiungendo una striscia da 3 a 4 pollici ai fagioli mentre cuociono, o aggiungerle alle vostre ricette della minestra. Si tratta di un’alga commestibile, così una volta che il processo di cottura è stato completato, estrarre la Kombu, tagliare in piccoli pezzi e rimetterla nella pentola.

Se la si aggiunge ai fagioli precotti o alla zuppa in scatola, mettila in ammollo per circa 20 minuti, poi aggiungi l’alga insieme all’acqua di ammollo nella pentola per ottenere tutti i minerali.

È meglio acquistare il Kombu biologico per evitare residui chimici.

Valori nutrizionale dell’alga Kombu e calorie

Metà pezzo di Kombu essiccato (3 grammi) contiene circa:

  • 5 calorie
  • 1 grammo di carboidrati
  • 1 grammo di fibre
  • 20 milligrammi di calcio (2 per cento DV)

Inoltre, 5 grammi di maggior parte delle alghe contengono circa:

Energia 5 calorie
Proteine 1,8 g
Carboidrati totali 1 g
Fibre 1 g
Vitamina A 81 mg
Riboflavina (Vit. B2) 0,1 mg
Niacina (Vit. B3) 0,5 mg
Vitamina C 12,2 mg
Ferro 0,6 mg
Fosforo 18 mg
Magnesio 37 mg
Manganese 0,3 mg
Potassio 111 mg
Zinco 0,3 mg

 

La storia di Kombu e dati interessanti

Konbu Dashima Haidai
Giappone Corea Cina
Prodotto principale della cucina di Okinawa

 

Più popolare in Asia orientale, kombu è un fuco o alga commestibile che offre un sacco di benefici nutrizionali direttamente dal mare, il che la rende ancora un’alga eccellente simile a sua cugina, Wakame. I giapponesi possono chiamarla Konbu, mentre i coreani si riferiscono ad essa come dashima, e i cinesi la chiamano haidai. Indipendentemente, kombu deriva dalla famiglia delle Laminariaceae, così come Wakame, arame e kurane – altre forme di alghe di mare. La maggior parte di kombu deriva dalle specie Saccharina japonica (Laminaria japonica) ed è ampiamente coltivata sulle corde nei mari del Giappone e Corea. Infatti, pi+ del 90 per cento del kombu giapponese è coltivato, maggior parte ad Hokkaido, ma anche da sud fino al mare interno di Seto.

Kombu offre una gran quantità di minerali, come il calcio, rame, ferro, magnesio, manganese, molibdeno, fosforo, potassio, selenio, vanadio e zinco. Le alghe brune, come questa alga, offrono una ricca fonte di iodio e vanadio, un minerale trovato nelle verdure di mare, che può contribuire a convertire gli zuccheri del sangue esistenti in amidi di stoccaggio che potrebbero abbassare il rischio di diabete del tipo 2.

E’ stato detto che è un’po’ difficile trovare informazioni storiche riguardanti kombu perché si decompone facilmente – tuttavia alcune prove di riportano verso l’alga wakame, che è stata trovata tra le rovine del periodo Jomon. Questa informazione, e la documentazione che risale fino al 12.000 A.C., ha condotto i ricercatori a pensare che kombu veniva consumata già in quel periodo.

Non fu prima del 1867 che la parola “kombu” apparse in una pubblicazione di lingua inglese. C’è voluto un po’ di tempo prima che la kombu essiccata fosse esportata dal Giappone, verificandosi negli anni 1960. I negozi di alimentari asiatici ed i ristoranti sono stati i primi ad offrirla – tuttavia ora la si può trovare in alcuni supermarket, negozi di salute alimentare e negozi specializzati.

È abbastanza ben noto che i giapponesi hanno una lunga aspettativa di vita, in parte dovuta al basso tasso di alcuni tipi di cancro. Ciò che fa la differenza è l’alto apporto di iodio proveniente dalle alghe. Numerose fonti citano alcuni fenomeni importanti sulle statistiche della salute giapponese, che è considerato essere associato con un elevato consumo di alghe: (9)

L’alga giapponese nella salute

alga kombu

Numerose fonti citano alcune statistiche su degli importanti fenomeni sulla salute giapponese, che si crede abbiano una relazione con l’elevata assunzione dell’alga:

  • L’aspettativa di vita giapponese è di cinque anni più lunga della media statunitense.
  • Si è riscontrato che nel 1999, i morti per il tumore al seno erano tre volte più alti negli Stati Uniti che in Giappone.
  • Gli studi hanno dimostrato che l’incidenza del cancro alla mammella in coloro che sono venuti negli Stati Uniti dal Giappone, è aumentato dal 20 al 30 per cento.
  • Il tasso del tumore alla prostata negli Stati Uniti, nel 2002 era 10 volte più alto che in Giappone.
  • I decessi associati a problemi cardiaci sia negli uomini che nelle donne in età compresa tra 35-74 anni sono più alti negli Stati Uniti che in Giappone.
  • Si è sostenuto che nel 2004 le morti infantili sono state il 50 per cento più alte negli Stati Uniti rispetto al Giappone.
  • La loro durata di vita media è di circa 5 anni più lunga che nella media statunitense.

Le ricette a base di alga kombu

zuppa kombu

Si può fare una scorta deliziosa utilizzando kombu che può essere aggiunta in quasi qualsiasi cosa, da zuppe a fagioli ed altro. Questa ricetta è quanto di più semplice ci possa essere.

Brodo di kombu

Ingredienti:

  • 4-6 tazze d’acqua
  • Un pezzo di kombu essiccata di circa 6 pollici

Preparazione:

In una pentola sul fuoco, metti insieme 4-6 tazze di acqua e un pezzo di kombu essiccata della grandezza di 6 pollici. Lascia che la kombu si ammorbidisca per circa 15-20 minuti, poi porta lentamente ad ebollizione, senza coperchio a fuoco medio.

Rimuovi la kombu dalla pentola ed è ora pronta per essere utilizzata in un altro piatto.

È possibile riutilizzare la kombu una o due volte prima di gettarla. Per riutilizzarla, aggiungere alla zuppa o fagioli, o ripetere questo procedimento. Se si vogliono prendere ancora più benefici, combinare questo con la mia ricetta del brodo di ossa per un incredibile piatto nutriente.

Suggerimento: incidere leggermente la kombu per far rilasciare più sapore.

Controindicazioni e avvertenze prima dell’uso

Come osservato in precedenza, se si soffre di problemi alla tiroide e si è in cura con il potassio, si prega di fare attenzione e consultare il proprio medico. Tutte le alghe contengono iodio, e quelle con alto contenuto di iodio come la kombu, potrebbe comportare un consumo giornaliero di circa 240 volte di più di quello raccomandato. Questo potrebbe ben superare “il limite più alto tollerabile conosciuto fino a 800 per cento”. Questi alti livelli possono sopprimere la funzione della tiroide e, nel corso del tempo, causare il gozzo. Alcuni potrebbero anche sperimentare la tossicità, a seconda di quanto se ne consuma e se si hanno problemi di fondo. (10)

Conclusioni sull’ alga kombu

miso e kombu

Kombu è un’alga commestibile che si trova nelle foreste di mare che è indicata per migliorare la digestione, riduce i gas, potenzialmente aiuta a prevenire il cancro, aiuta ad evitare l’anemia, migliora la funzione della tiroide e combatte l’artrite.

Può fornire una deliziosa aggiunta a zuppe, stufati ed altro, offrendo un buon quadro nutrizionale, dato che è ricca di minerali utili. Valutatela, provando una delle ricette qui sopra, e se non siete così sicuri, per iniziare utilizzate la metà della quantità.

 

Autrice: naturopata Angela Gimelli

Autore

Vivo a Genova dove svolgo la libera professione di Naturopata. Nella mia vita sono sempre stata attenta a tutto ciò che è "natura" ed ho seguito i più svariati corsi sull'argomento. Ho conseguito il diploma di Naturopatia presso la Scuola Superiore di Naturopatia di Genova affiliata Universite' Europeene Jean Monnet. Ho approfondito con varie specializzazioni come Cristalloterapia e Aromaterapia e attualmente sono Wellness Advocate Doterr